Sulla sponda sinistra del fiume Po, in provincia di Cremona, si estende per 1800 ettari circa l’Azienda Faunistica Venatoria “La Pioppa”, riserva storica di caccia della zona, di proprietà della famiglia Della Zoppa, in uso per la famiglia e i suoi ospiti dal 1935 circa. Oggi la riserva è aperta ai quotisti che fossero interessati ad un ambiente ricco di lanche, bodri e boschi naturali con vegetazione spontanea di pioppi bianchi, salici, robinie e sottobosco. A queste zone si alternano altre coltivate a mais, soia e girasole a prati stabili, prati di erba medica e pioppeti. Le riserve sono popolate da selvaggina stanziale come fagiani, lepri e starne e selvaggina di passo come anatre, beccacce e beccaccini, germani e altre specie acquatiche.
La riserva “La Pioppa” si sviluppa sui terreni dei comuni di Stagno Lombardo, Pieve d’Olmi e San Daniele Po, in provincia di Cremona.
Questi terreni sono raccolti in una fascia che costeggia la sponda nord del fiume Po e comprendono una serie di lanche, bodri e boschi naturali con vegetazione spontanea di pioppi bianchi, salici, robinie e sottobosco. Altri terreni sono coltivati a mais, soia, girasole, prati stabili e pioppeti. Un ambiente vasto che favorisce il riprodursi e la conservazione della selvaggina stanziale.
All’ interno della riserva i cacciatori possono muoversi in gruppi da 3 a 5 persone con i cani e avranno a disposizione di volta in volta, una zona a loro riservata nella quale non capiterà mai loro di incontrare altre squadre o case abitate. Il guardiacaccia li accompagnera’ e fungera’ anche da portatore. Inoltre all’ occorrenza i nostri guardiacaccia hanno cani addestrati che sono a disposizione dei cacciatori.
All’ interno della riserva “La Pioppa” l’incremento e l’irradiazione della fauna selvatica e la salvaguardia degli ambienti naturali vanno di pari passo, la caccia qui trova equilibrio e integrazione con l’ambiente in una struttura organizzata e rispettosa della natura.
La zona del lungo Po e delle golene cremonesi è un ambiente che ospita la selvaggina tradizionale della pianura padana: lepri, fagiani, starne e selvaggina di passo tra cui colombacci, beccacce, beccaccini, germani e altre specie acquatiche.
Inoltre è in questo territorio, tra lanche, campi e boschi che i cani trovano terreni adatti per il loro lavoro di cerca, mentre gli ampi spazi permettono al cacciatore di seguire il lavoro e le ferme del proprio cane. Ogni anno si tiene in questi terreni i campionati di cerca e ferma con e senza sparo, organizzati dalla Federcaccia di Cremona.